Insegnanti e Collaboratori

Antonio Merati: Il Fondatore

Nasce a Bergamo il 30 giugno 1967 alle ore 23,00, sotto il segno del Cancro con ascendente in Acquario a 12 gradi e 12 primi. Nel suo tema natale emergono già i tratti che lo contraddistingueranno: una costante e profonda evoluzione dell’essere, una buona dose di iniziativa e spirito critico che continuano a sfociare in realizzazioni pratiche, consentendogli di allargare il suo orizzonte di comprensione e di ispirazione. Sempre in una prospettiva evolutiva, al fine di una presa di coscienza maggiore delle potenzialità insite nel genere umano.

Già da ragazzino vive esperienze fuori dall’ordinario, la sua naturale apertura e sensibilità rispetto agli aspetti multidimensionali e sottili della realtà si manifestano in visioni e percezioni spontanee. Antonio ha 19 anni quando deve scegliere se praticare yoga o tai chi , alle sei del mattino ha un’esperienza nel sottile e vede due quadri con i simboli di Aurobindo e Mere. Passano 4 giorni e li scorge posti sul muro di un negozio di antiquariato, pur non ricordando dove li abbia visti, ne rimane colpito.

Entra nel negozio e il proprietario gli presta “Lettere sullo Yoga” di Sri Aurobindo. Antonio lo legge ed è entusiasta perché ritrova nel pensiero del Maestro Indiano le sue stesse idee, decide quindi di acquistare una copia del libro di Mere “Conversazioni anno 54”. Ha una seconda visione in cui gli riappare quell’uomo che ora sa essere sri Aurobindo e gli dice di scegliere lo Yoga cosa che lui fa,decidendo di lasciare il Tai Chi che praticava a Bergamo con il Maestro Pasotti.

In principio si aggrega ad uno dei primi Centri Vegetariani e poi fonda con altre cinque persone un centro di Yoga in provincia di Bergamo; continua lo studio di Sri Aurobindo e Mere, che riconosce quali Maestri. Il centro viene chiuso otto anni dopo perché tre dei fondatori decidono di spostarsi in India.
A 29 anni dunque intraprende il primo viaggio in India e vi rimane per sette anni vivendo ad Auroville. All’inizio del suo soggiorno si imbatte in un Vidya Ayurveda in un bar di Pondicherry, calpestandogli inavvertitamente un piede, nonostante l’inconveniente si intrattiene a discorrere con lui. Studierà al suo fianco medicina Siddha e medicina Ayurveda indiana su vari testi, alcuni dei quali molto antichi costituiti di foglie di palma.
Terminati questi cinque anni di studio e praticantato trascorre i restanti due anni frequentando diversi corsi presso l’Ospedale Ayurveda statale di Pune e presso varie strutture tra le quali la clinica privata del dott. Villa Nanal e quella della dott.ssa Sujjata

A Pune apprende il Reiki con il master Niranjan, integra queste conoscenze con quelle maturate nella pratica dello yoga e dell’ayurveda. Rimane nella scuola di reiki, istituita sotto due piramidi in riva al fiume, per altro sei mesi , come esaminatore dei nuovi corsisti fino a che Niranajan gli parla del Siddha Guru di Delhi. Antonio si reca a Bombay per incontrarlo e si aggrega al gruppo di allievi di Siddha Yoga cui lui stava insegnando, il Guru prima di lasciarlo gli rivela che su 100.000 persone partecipanti al corso i Realizzati si contavano sulle dita di una mano ed era loro compito trasmettere la tradizione dei Siddha per non lasciarla cadere.
Nell’ultimo periodo indiano a Varanasi incontra un Santo mussulmano che si era ritirato da sette anni in una caverna per studiare i testi Hindu, durante questo periodo di ricerca gli si e materializza la Vibhuti. La cenere sacra viene messa sul terzo occhio di Antonio e il Santo gli dice che la sua esperienza in India è finita e gli comunica che deve tornare in Italia dove farà grandi cose per quel che riguarda lo yoga e l’ayurveda.
Torna quindi saltuariamente in Italia dove tiene varie conferenze pubbliche, fino a stabilirvisi nel 2005 fondando il Centro di Yoga Spirals Shaktipat Academy.

Qui insegna Yoga, Pranayama e Mantravidya e trasmette le sue conoscenze a suoi allievi fino al suo trasferimento in Inghilterra nel 2016. Lungo tutto questo percorso Antonio ha maturato e implementato continuamente il suo metodo di cura e d’evoluzione spirituale Siddha che viene utilizzato tutt’ora dalla sua fedele assistente Sonia Locatelli nell’insegnamento presso il centro di Yoga SPIRALS SHAKTIPAT ACADEMY a Barzana in provincia di Bergamo.

Il metodo unisce la tradizione Siddha, le conoscenze dello Yoga Integrale, dell’Ayurveda e della scienza attuale in ricerche e pratiche tese a migliorare la salute, la vita e ad accelerare l’evoluzione spirituale dell’uomo sul pianeta.
Il Siddha Utkrant Marg-Yoga è una rivelazione dello stato d’essere della sua coscienza è un sistema di yoga evolutivo. Realizzato tale stato dell’essere a 33 anni durante il soggiorno indiano, il Signore Shiva gli dà il nome spirituale: "colui che è stato purgato dal fuoco è privo di impurità". Nome che in sé contiene la realizzazione che avverrà nel 2009 quando “la purgazione interiore” ottenuta anche attraverso la pratica del Siddha Utkrant Marg-Yoga combinate al lavoro di inventore e Vidya Ayurvedico sfociano nella creazione di un processo industriale per la purificazione dei metalli e dei minerali.

Antonio, per adempiere al fine del mandato della scuola dei Maestri Siddha, il superamento del tamas, tramite procedure legate al’elettrochimica del carbonio ottiene la trasformazione dello stesso ovvero il cambiamento di stato dei protoni del nucleo del carbonio C6. In questo modo il carbonio grafitico diventa carbonio bianco . Tale brevetto trova applicazione in diversi campi dello scibile umano dal settore industriale a quello medico. Il brevetto con titolo : “procedimento di preparazione di idrossidi di metallo, organometalli idrossilici e carbonio bianco” registrato inel 2009 in Italia, non risulta essere ne tossico ne mutageno dai test di laboratorio eseguiti in cultura su cellule umane, e realizza in ambito fisico ciò che le tradizioni spirituali promuovono nel campo filosofico: l’allungamento della vita vegetale e animale sulla Terra.

"Un Diamante grezzo deve essere lucidato per rivelare tutta la sua brillantezza"

Antonio Merati



ROMINA MERATI

Nata nel 1971 da madre sarda e padre bergamasco, curiosa della vita e sempre pronta a provare cose sconosciute.

Inizia a praticare Yoga nel 2004 e nel 2005 è uno dei soci fondatori del centro di yoga Spirals Shaktipat Academy con ad oggi un’esperienza di 2400 ore di Yoga e di 1200 ore di Pranayama.

Dal 2014 fino al 2018 segue i corsi di primo e secondo livello per insegnamento Pranayama e Yoga e sporadicamente insegna Yoga agli adulti.

Nel 2019 che corona il suo grande sogno personale: lo Yoga con i bambini. A Milano segue il corso di Balyayoga e yoga al nido e ottiene il Diploma Nazionale CSEN.

Secondo Romina non è mai troppo presto per iniziare con lo Yoga perché è profondamente convinta degli effetti positivi che i bambini ne possono trarre per tutta la loro vita.

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